Comune di Polverara
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Il Consiglio di Stato, con sentenza 748, depositata il 17.2.2014, ha respinto il ricorso presentato da alcuni privati proprietari delle aree interessate alla Bretella Sud.

Cronistoria

Nel 2008 i proprietari di alcune aree interessate dalla realizzazione della Bretella Sud hanno presentato ricorso al Tar contro la variante parziale al PRG che prevedeva l’opera.
 

Il Tar del Veneto – sezione II, con sentenza n. 729 del 5.3.2009 ha respinto il ricorso e accolto in toto le tesi dell’Amministrazione.

Contro la sentenza di I° grado i proprietari hanno presentato ricorso al Consiglio di Stato.

Ad inizio 2010 il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso, riscontrando dei vizi procedurali nell’iter di adozione della variante.
 

Il Comune di conseguenza, dopo aver sospeso i lavori, ha provveduto a riadottare l’iter di approvazione della variante al PRG con le procedure indicate dal Consiglio di Stato.
 

Nel 2013, alcuni dei proprietari hanno presentato un nuovo ricorso al Consiglio di Stato, ritenendo che il Comune non avesse dato piena attuazione alla precedente sentenza e chiedendo in sostanza l’annullamento di tutte le procedure avviate per la realizzazione della Bretella (protocolli d’intesa con la Provincia, procedure di finanziamento dell’opera, gara d’appalto etc).
 

Con la recente sentenza di febbraio 2014 il Consiglio di Stato ha accolto integralmente le difese del Comune di Polverara, mettendo in evidenza come l’annullamento della variante fosse intervenuto per ragioni meramente formali, rendendo non necessario, in sede di riadozione della stessa, acquisire nuovi pareri idraulici, né stipulare nuovi protocolli d’intesa, né rinnovare la gara d’appalto o la procedura di finanziamento.

Nulla osta quindi all’ultimazione dell’opera, essendo stato accertato che anche nel merito essa non presenta alcuna controindicazione.

Nella sezione allegati è possibile consultare tutte le sentenze riferite alla Bretella Sud. 

Autore news: Giulia Trevisan